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Cronaca

Vicenza, arrestati tentano il suicidio: uno si strangola, l'altro si taglia le vene

Disagio e disperazione. Due persone, un marocchino 45enne ed un suo connazionale 34enne, hanno cercato di togliersi la vita dopo essere stati fermati in due diverse situazioni

Uno ha tentato di strangolarsi con la camicia, l'altro ha estratto un cutter dalle mutande e si è tagliato le vene. Gli agenti della questura di Vicenza, oltre che contro la microcriminalità, mercoledì hanno dovuto adoperarsi anche per impedire gesti di autolesionismo. 

Il primo episodio è avvenuto in mattinata, quando un marocchino 45enne, volto noto alle forze dell'ordine, è stato pizzicato a rubare due flaconi di profumo da 30 euro a Pam di viale Mazzini. Portato in quesura, prima ha fornito false generalità, poi si è tolto la camicia e se l'è arrotolata attorno al collo, come a volersi soffocare. Bloccato, è stato messo sotto sorveglianza in cella di isolamento. 

Poco dopo, nel corso dei quotidiani controlli in Campo Marzo, è stato fermato un altro marocchino, 34enne, anche lui conosciuto. Nel corso dei controlli, ha iniziato ad inveire contro gli agenti e ha estratto un coltello, con cui si è tagliato un polso. Portato al pronto soccorso, ha rifiutato di essere curato e si è dileguato. 

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