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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

«Picchiato dalla polizia davanti a me. Sto male, voglio stare con lui »

La 17enne sottratta da Tarek Abassi, 21anni, tunisino pluripregiudicato, dà la sua versione: "E' buono, per lui sono una principessa; mia madre vuole farmi rinchiudere"

Angelica vuole gridare la sua verità e lo fa come lo farebbe qualsiasi ragazza della sua età, 17 anni, quindi attraverso i social e whatsapp. Così ci ha contattato, per fare le sue precisazioni sulla vicenda che l'ha coinvolta e che ha avuto eco nazionale.

La famiglia della giovane si era rivolta a Chi l'ha visto dopo l'ennesima fuga della ragazza con Tarek Abassi, 21anni, tunisino pluripregiudicato, e dopo essere stata minacciata da quest'ultimo di "piangere sangue", nel corso di una disperata telefonata, in cui la madre voleva parlare con la giovane. Il ragazzo ha inoltre aggiunto "Tua figlia è morta". Frasi agghiaccianti, che gli sono costate l'aggiunta di ulteriori capi di imputazione a suo carico. 

Dal canto suo, Angelica non ha mai fatto mistero della sua ferma intenzione di non voler separarsi dal suo "principe azzurro", anche quando si è fatta trovare in stazione, pochi minuti dopo l'appello lanciato dai suoi genitori in diretta su Rai 3. Lui è stato poi rintracciato dopo un paio di giorni ad Ancona. Questa la versione della ragazza:

"Hanno scritto cavolate assurde, anche che in stazione mi ha lasciata lui per paura: io e lui non sapevamo nulla della messa in onda, tant'è che io ho scritto il giorno prima a mio padre che sarei tornata alle 9 di sera di venirmi a prendere in stazione". 

Di più. Racconta di un precedente fermo, lo scorso anno, in cui Tarek sarebbe stato picchiato da un agente davanti a lei; un agente che sarebbe stato presente anche in queste ultime fasi e che lei avrebbe riconosciuto. Inoltre, la 17enne accusa la famiglia di maltrattamenti e minacce, oltre che di tenerla lontana dal suo amore:

"Loro mi hanno portato via la persona che mi rende felice... Io adesso a casa sto soffrendo: non mangio, non bevo, non parlo... Niente, piango in continuazione , un pianto disperato".

Tarek Abassi, rintracciato sabato sera a Chiaravalle, domenica scorsa è stato portato presso il C.P.R. di Potenza in attesa di essere imbarcato su un volo aereo per la Tunisia.

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