Vicenza, allerta case: una su otto rischia di crollare

Sono ben 26.099 gli edifici in cattive o pessime condizioni nella provincia di Vicenza, A rivelarlo no studio di Confartigianato che segnala vicenza coe la città nel Veneto con più abitazioni a rischio crollo. 

Come riportato sulle pagine de Il Giornale di Vicenza, secondo la relazione che ha preso in considerazione i dati Istat, il 13,5% del totale della case vicentine necessità urgentemente di un restauro. Si tratta per lo più di stabili costruiti prima del 1981, la percentuale infatti diminuisce fino al 2,2% sulle abitazioni edificate da quella data al 2011. Il problema è che il patrimonio immobiliare della provincia è uno dei più datati della regione, gli edifici presenti che hanno più di  35 anni, sono infatti, il 71 percento. 

Lo studio dell'associazione di categoria prende in esame ogni tipo di abitazione, senza fare differenze tra ville e condomini. Vicenza si piazza all'ultimo posto in Veneto con 24.985 immobili in pessimo stato. Dall'altra parte della classifica Rovigo con "solo" 10.311 edifici in cattive condizioni, seguita da Belluno,1.560, e, in terza posizione un po' a sorpresa, Venezia (16.168).

In termini pratici, la statistica comporta diversi problemi oltre all'estetica della città, edifici vetusti e da rimodernare comportano alti costi e maggiori pericoli. Lo sanno bene ad esempio i vigili del fuoco, sempre più spesso alle prese, complice il freddo, con incendi che da vecchie canne fumarie si propagano sui tetti rendendo inagibili intere abitazioni. Da gennaio sono già sei gli interventi dei pompieri causati da questo problema. Anche da un punto di vista dell'ambiente inoltre vecchie case, se non sono state modificate, propongono impianti di riscaldamento non efficienti, con un aumento sensibile di costi e un progressivo peggioramento della qualità dell'aria.