rotate-mobile
Cronaca

Pestaggio a San Pietro, la pista dell’Est: «Preoccupati per le gang»

Probabile giro di vite a breve sui responsabili dell'aggressione a un 35enne marocchino avvenuta sabato notte. A quanto sembra i responsabili sarebbero dei moldavi. Residenti e commercianti del posto: «Noi li conosciamo»

Contrà San Pietro, Ponte Degli Angeli, Contrà XX Settembre. Siamo in pieno centro a Vicenza, prima di Porta Padova. Una zona che in pochi metri pullula di locali. La storica pasticceria Bolzani, un paio di kebab-bar, un bar ristorante cinese, l'ex Trastevere dove si mangia pesce, il bar 27 noto per essere frequentato dagli americani, il San Peter's pub, una delle mete preferite dai tifosi biancorossi, che si trova a due passi dalla canonica di San Pietro. Proprio nella piazza antistante la chiesa nella notte tra sabato e domenica uno straniero è stato picchiato selvaggiamente tanto da finire in ospedale dove tutt'ora si trova ricoverato in rianimazione.

L'uomo, un marocchino 35enne irregolare e pregiudicato, non è in pericolo di vita ma la prognosi è ancora riservata, a quanto sembra per un rigurgito di cibo finito in polmone. Sulla questione la procura di Vicenza ha aperto un fasciolo per lesioni aggravate perché l'uomo sarebbe stato picchiato con il manico di una scopa e la squadra mobile sta conducendo indagini per risalire ai responsabili. 

Gli uomini della questura, nel pomeriggio di lunedì, stavano raccogliendo informazioni in zona e il cerchio potrebbe stringersi a breve attorno a una banda di giovani originari dell'est Europa, molto probabilmente moldavi. «Noi li conosciamo bene - commenta un esercente della zona - succede molto spesso che qui attorno scorazzano, si ubriacano e combinano sempre qualcosa». I redidenti della zona sono preoccupati e chiedono un'attenzione maggiore per una parte della città che, secondo loro, è stata trascurata. 

Secondo alcune testimonianze l'aggressione di sabato sarebbe avvenuta verso le due di notte all'interno di un locale non molto lontano da piazza San Pietro. Dopo un'accesa discussione il magrebino - che si trovava in uno stato di alterazione alcolica (aveva 1,80 di tasso alcolico nel sangue)  - è stato rincorso da due o più individui e braccato nel piazzale della chiesa dove è avvenuto il pestaggio. Oltre alle testimonianze la questura sta visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nell'area. Resta da vedere se l'episodio è da considerarsi un caso isolato o se è un campanello d'allarme sulla sicurezza di una zona centrale ma che in molti segnalano come "dimenticata". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pestaggio a San Pietro, la pista dell’Est: «Preoccupati per le gang»

VicenzaToday è in caricamento