rotate-mobile
Cronaca

Vicenza, salvato dai medici il bimbo circonciso dal santone

È fuori pericolo e sta bene il bambino di un anno ricoverato al San Bortolo dopo che i genitori l'avevano fatto operare da un falso medico africano. Il reparto pediatrico ha ricostruito il pene del piccolo

Una pratica oltre che illegale anche macabra sulla quale sta indagando la squadra mobile quella della circoncisione "fai da te". Il sospetto è che il caso del bambino di un anno ricoverato in chirurgia pediatrica dopo che i genitori, richiedenti asilo alloggiati in città, lo hanno portato a "operarsi" da un santone nel veronese. Operato nella giornata di lunedì dall'equipe medica del San Bortolo, che hanno bloccato l'infezione e ricostruito il pene, ora il bambino è in condizioni stabili. 

La scorsa settimana il bimbo era stato portato nello studio di un sedicente medico africano per la pratica rituale. Un'operazione che può avere effetti devastanti e causare gravi infezioni come è successo in questo caso. Molti profughi che si rivolgono a questi "santoni" non sono però al corrente che le strutture sanitarie italiane mettono a disposizione i reparti di chirurgia pediatrica - con le dovute cautele e valutazioni di caso per caso - per eventuali richieste di interventi legati alle trazioni, proprio per evitare che episodi del genere - che potrebbero anche essere non cosi rari - possano verificarsi. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vicenza, salvato dai medici il bimbo circonciso dal santone

VicenzaToday è in caricamento