Vicenza, 100 profughi per pulire le strade della città
Rinnovata l'intesa tra Aim, Comune e cooperative per l'impiego dei richiedenti asilo in lavori socialmente utili. Sono 112 i migranti che lavoreranno a titolo gratuito per pulire strade e marciapiedi
L'impiego di richiedenti asilo in lavori socialmente utili continuerà anche nel 2016. I 112 profughi che dalla seconda metà dello scorso anno, si sono impegnati a mantenere strade e marciapiedi puliti, si sono resi nuovamente disponibili. Il Comune di Vicenza ha così preso la palla al balzo rinnovando l'intesa stretta con Aim e 17 cooperative incaricate della gestione dell'accoglienza dei migranti.
Soddisfatto il sindaco Achille Variati: "Non mi risulta che in Italia ci sia un'esperienza simile. I richiedenti asilo hanno dato un contributo significativo per mantenere in ordine la città, grazie anche a questo progetto, in città non si sono verificati incidenti o tensioni sociali".
Le cooperative coinvolte sono Cosmo, Con te, associazione Cosep, hotel Adele, Fai Berica, Tangram, Maninpasta, suore Poverelle - istituto Palazzolo, Caritas - Diakonia onlus, centro Astalli, comunità Papa Giovanni XXIII, associazione Via Firenze 21, Villaggio Sos, Altre strade, L'angolo, Ecofficina educational e Il mondo nelle città