Ex Zambon, parte il recupero: via l'amianto, presto l'abbattimento
Area ex Zambon di via dei Cappuccini: è partita in questi giorni una nuova fase delle operazioni di bonifica che porteranno al completo recupero dell'area dismessa, come asportare le coperture in eternit e la demolizione di alcuni vecchi edifici
Area ex Zambon di via dei Cappuccini: è partita in questi giorni una nuova fase delle complesse operazioni di bonifica che porteranno al completo recupero dell’area industriale dismessa. Si tratta degli interventi che il Comune di Vicenza deve eseguire per asportare le coperture in eternit e per la demolizione di alcuni vecchi edifici.
L’importo complessivo di questi lavori a carico del Comune, e che vanno ad aggiungersi alla bonifica del sottosuolo di competenza di Zambon Group SpA, è di 1 milione 43 mila 672 euro, in parte finanziati con mutuo e per 500 mila euro da un contributo straordinario a fondo perduto della regione Veneto.
Il progetto esecutivo è stato redatto da AIM Vicenza Divisione Valore Città AMCPS che ha effettuato anche le verifiche preliminari, in particolare all’interno degli edifici dove sono presenti serbatoi, tubazioni ed altro materiale contenente amianto.
“Ringrazio sin da ora gli abitanti del quartiere – dichiara l’assessore all’ambiente Antonio Marco Dalla Pozza – che dovranno sopportare qualche disagio per la presenza del cantiere, ma l’intervento è doveroso sia per smaltire al più presto ed in completa sicurezza l’amianto che ancora rimane in edifici dismessi che confinano con aree residenziali, sia per dare un’ulteriore spinta all’opera di bonifica che consentirà a Vicenza di riappropriarsi di un’area importantissima nel pieno cuore della città. Per ridurre i disagi abbiamo comunque previsto che le lavorazioni più rumorose si tengano in agosto, cioè in un periodo di ferie in cui c’è meno gente in città”.