Spaccio di stupefacenti: due arresti da parte dei carabinieri

Due arresti e il sequestro di 51 grammi di marijuna, 65 di hashish e 770 euro. È questo il bilancio di due operazioni che i carabinieri hanno condotto a Valdagno e Arzignano nella tarda serata di martedì.

A Valdagno, durante durante un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio è stato arrestato un cittadino ghanese 28enne, da tempo domiciliato nel capoluogo. Lo straniero è stato sorpreso in  flagranza mentre passava un involucro contenente 25 grammi di marijuana ad una giovane coppia di Cornedo Vicentino, che aveva concordato un incontro nei parcheggi di un ristorante ubicato in zona industriale di Valdagno.

L’intervento ha consentito di sequestrare lo stupefacente, a cui si sono aggiunti ulteriori 10 grammi della stessa sostanza, rinvenuti durante la perquisizione eseguita nell’abitazione del ghanese dove sono stati trovati anche 500 euro, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. La marijuana, il materiale e il denaro sono stati sequestrati quali corpo di reato, mentre il ghanese è stato messo ai domiciliari. Nella mattinata di mercoledì il magistrato ha disposto la sua liberazione.

Nella stessa serata a Montecchio Maggiore, nell’area adiacente al centro commerciale “La Galleria”, durante un pattugliamento capillari che ha visto la partecipazione dei carabinieri del luogo e della compagnia di Valdagno, sia in uniforme che in abiti civili, e del personale del consorzio di polizia locale dei Castelli di Montecchio Maggiore, è stato arrestato un cittadino del Bangladesh. 
Si tratta di un 49enne senza fissa dimora sorpreso proprio mentre stava recuperando la droga che aveva nascosto all’arrivo delle forze dell'ordine.

In particolare, lo straniero era in possesso di 16 grammi di marijuana e 65 grammi di hashish, oltre alla somma di 270 euro. Il tutto è stato sequestrato. Il bangladese ha trascorso la notte nelle camere di sicurezza della compagnia di Valdagno fino alla mattinata di mercoledì quando è finito di fronte al giudice patteggiando la condanna a 10 mesi di reclusione e al pagamento di duemila euro di multa con applicazione della sospensione condizionale e obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria due volte alla settimana.