Valdagno, cani disturbano il vicinato: cacciatore multato fa ricorso in tribunale
Non è mai così facile tessere buoni rapporti con i vicini soprattutto se ci sono abitudini e passioni diverse. Lo dimostra la vicenda che ha luogo nella Valle dell'Agno dove quattro setter inglesi sono condiserati oggetti di disturbo
I quattro setter inglesi arrecano disturbo continuo al vicinato ed ai passanti, a gennaio partono le segnalazioni, gli agenti del consorzio di polizia locale Valle Agno fanno dei sopralluoghi e multano il proprietario degli animali, un cacciatore di Valdagno. È solo l'inizio della vicenda, riportata da Il Giornale di Vicenza.
A quella prima uscita degli agenti della locale avrebbe fatto seguito una seconda, a febbraio, dove il proprietario sarebbe stato raggiunto da una nuova sanzione perchè "i cani detenuti continuavano ad abbaiare ininterrottamente ad ogni passaggio di pedone che si avvicinava alla recinzione".
Ci sarebbe stata poi una terza volta. Gli agenti della locale sarebbero tornati nell'abitazione del cacciatore e avrebbero elevato una nuova sanzione. A quel punto il cacciatore si sarebbe appellato alla legge e avrebbe contestato il fatto che non fosse stato adottato il cumulo giuridico ma elevando tre singole sanzioni.
Inoltre, l'uomo contesterebbe la legittimità dell'articolo 4 del Regolamento per il decoro urbano della Valle dell'Agno: "Gli animali devono essere tenuti in modo da non recare disturbo o danno al vicinato" perché sarebbe in contrasto con l'articolo 659 del Codice Penale sul disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone. La vicenda finisce quindi in tribunale, il prossimo 17 febbraio.
