Valanga in Norvegia, cinque vicentini travolti: un morto

Un gruppo di cinque alpinisti vicentini è rimasto coinvolto in una delle valanghe che si sono abbattute in Norvegia nella giornata di venerdì. Secondo le informazioni attualmente disponibili uno di loro è morto, un altro è gravemente ferito e uno ha ferite moderate. Illesi gil altri due.

Si tratta di cinque escursionisti vicentini e la vittima è Matteo Cazzola, 36 anni, residente a Vicenza, grande esperto di montagna e di scialpinismo. Ferito gravemente anche Pietro De Bernardini, 25enne di Isola Vicentina, ricoverato in Terapia Intensiva, un terzo ha riportato ferite più lievi ed è stato già dimesso dall'ospedale dove aveva ricevuto le prime cure. Illesi gli altri due.

Secondo quanto si è appreso il 36enne si trovava in Norvegia da qualche giorno per un periodo di ferie. Nella serata di venerdì sono stati avvisati anche i genitori del 36enne.

Il gruppo di italiani si trovava sul picco Kavringtinden, a quasi 1.300 metri di altezza, meta popolare degli escursionisti. Sembrerebbe che alcuni degli escursionisti avessero degli zaini con airbag che hanno consentito di rimanere in superficie, mentre altri hanno sbattuto contro alberi.

L'incidente che ha coinvolto il gruppo vicentino non è stato l'unico avvenuto nella giornata di venerdì, infatti registrati altri incidenti in varie zone del Nord-Troms che sono costate la vita ad un totale di 4 persone.

Il sindaco di Isola Vicentina Francesco Enrico Gonzo ha espresso il suo sostegno ai famigliari di Pietro De Bernardi, il giovane ferito gravemente a seguito della valanga: "Isola Vicentina si stringe attorno alla famiglia di Pietro De Bernardini - scrive in un post - per dargli tutto il supporto e il sostegno possibile in questo brutto momento. Ci uniamo spiritualmente sperando che Pietro possa tornare presto a casa!"