Ultras a processo per aver invaso il campo durante Vicenza-Empoli
Sono 27 i tifosi biancorossi che dovranno rispondere davanti al giudice di violazione alla legge contro la violenza negli stadi. Potrebbero essere ascoltati anche alcuni giocatori
E' arrivato il momento del processo per i 27 tifosi biancorossi, identificati dalle forze dell'ordine, che sono entrati in campo nel maggio scorso, durante la parita Vicenza-Empoli. Come molti ricorderanno, la rabbia dei tifosi era stata provocata dalla pesante umiliazione che la squadra stava subendo, trovandosi sotto di 5 gol in appena 12 minuti. Il match fu sospeso per una mezzora.
VICENZA-EMPOLI: INVASIONE DEI TIFOSI ESASPERATI
L'accusa formulata dal pm è di violazione della legge contro la violenza negli stadi, per aver superato le recinzioni e invaso il terreno di gioco, provocando la sospensione della partita. Durante la bagarre uno stewart rimase lievemente contuso ma la situazione non degenerò, con la polizia che riuscì a fare rientrare i supporter in curva. I tifosi, inoltre, non superarono i cartelloni pubblicitari e si limitarono ad insultare i giocatori, alcuni dei quali non si sottrassero al confronto, che rimase solo a livello verbale.
Ne seguì l'indagine della Digos che, grazie ai filmati, identificò 27 persone, immediatamente sanzionate con il divieto di accedere alle manifestazioni sportive (Daspo). Ora tocca al processo penale, che potrebbe portare a condanne anche severe.
