Truffa degli specchietti: identificato e denunciato nomade grazie alle telecamere
Gli episodi risalgono al 13 ed al 14 giugno, quando tre automobilisti, a Pojana Maggiore, Vicenza, sono rimasti vittime della nota truffa, che prevede richieste di risarcimento "brevi manu" per specchietti già rotti. Uno di loro ha sporto denuncia e l'uomo è stato identificato
La truffa dello specchietto è una delle più diffuse: il malfattore si avvicina con la sua vettura con lo specchietto già danneggiato ad altri automobilisti e, provocando un forte rumore sulla carrozzeria quando li incrocia, chiede un risarcimento per il finto danno. Spesso le persone ci casscano, temendo di vendersi aumentato il prezzo dell'assicurazione. ALTRE TRUFFE NEL VICENTINO
Questa volta però è andata male a S.G., 20 anni, nomade e con precedenti per porto abusivo d'armi e truffa. Il giovane è stato infatti riconosciuto, identificato e denunciato, dopo aver truffato due automobilisti a Pojana Maggiore, nel vicentino, che gli hanno consegnato in tutto 120 euro. Era il 13 ed il 14 giugno. Al terzo tentativo però, la potenziale vittima non c'è cascata e, dopo aver rifiutato di consegnare il denaro, ha annotato il numero di targa. Il nomade l'ha minacciato ma l'automobilista è andato dritto dai carabinieri.