Truffa in strada con un finto bimbo malato nell'auto: denunciati in due
Il raggiro martedì a Fontaniva (Padova) dove un romeno, residente nel Vicentino, impietosito per la presenza del minorenne a bordo si è lasciato convincere a dare 100 euro in cambio di un anello in finto oro
Truffa in strada con un finto bimbo malato nell'auto: due denunce. Il fatto è accaduto martedì mattina, intorno alle 10.20, in zona industriale a Fontaniva, al confine con Cittadella, dove la polizia locale ha colto in flagranza due truffatori.
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IL FINTO BIMBO MALATO. La tipologia di quanto scoperto dalle forze dell'ordine nell'occasione è nota da tempo e consiste nell'attirare l'attenzione di un veicolo in transito e, accampando una generica richiesta di informazioni stradali, impietosire il malcapitato conducente asserendo di doversi recare all'ospedale per soccorrere un minore che puntualmente si trova a bordo dell'auto dei truffatori.
IL FINTO ANELLO D'ORO. Martedì a cadere in trappola è stato un cittadino romeno, residente in provincia di Vicenza, che ha consegnato nelle mani del 28enne L.P. e del 38enne A.G., entrambi connazionali residenti all'estero, la somma di 100 euro a fronte della consegna di un anello da uomo dichiarato d'oro ma di fatto costituito da altra lega metallica non pregiata. Il malcapitato si era lasciato impietosire dalla presenza del minore che appariva bisognoso di cure mediche anche se in realtà non soffriva di alcuna patologia evidente.
LA DENUNCIA E IL SEQUESTRO. La pattuglia ha provveduto dunque ad identificare i presenti, a ricevere la denuncia-querela del vicentino truffato e ad accompagnare nella sede del distretto di Cittadella i due truffatori per gli accertamenti fotosegnaletici di rito e per tutti i provvedimenti conseguenti. Sola la presenza del minore, un bimbo di appena un anno, ha evitato ai due l'arresto in flagranza di reato, visti i precedenti specifici. Sono stati sequestrati sia il finto anello d'oro, sia il denaro provento della truffa.
