Incendio vicino ai binari, odissea sui treni tra Vicenza e Verona

Un pomeriggio da incubo per i pendolari del Veneto. Ritardi oltre le due ore per decine di treni, circolazione bloccata fra Padova e Verona dalle 18.15 di questo pomeriggio sulla linea Milano-Venezia. E' una serata di passione per centinaia di passeggeri, costretti, nella giornata più calda dell'anno - a Vicenza il termometro ha toccato il record di 37 gradi - ad aspettare ore nelle stazioni.

All'origine del blocco della circolazione ferroviaria c'è un incendio, scoppiato tra le stazioni di San Martino Buon Albergo e Verona Porta Vescovo.
"Dalle 18.15 circolazione sospesa nella stazione di San Martino Buon Albergo, sulla linea Verona - Vicenza, per un incendio sviluppatosi nelle vicinanze dei binari" informa Trenitalia. "Al momento sono stati fermati l’Eurocity 158 (Venezia – Chiasso) a San Bonifacio e l’Eurostar City 9737 (Milano – Trieste) a Verona. Per il traffico regionale, 3 convogli sono fermi in varie stazioni della linea". Lo stop del traffico ferroviario è necessario per consentire ai Vigili del Fuoco le operazioni di spegnimento in sicurezza.

Tutti i treni che da Padova erano diretti a Milano o Verona hanno subito ritardi dai 60 ai 140 minuti. Un treno regionale che alle 19.49 è partito da Padova in direzione di Verona, in orario, è stato fermato alla stazione di Grisignano di Zocco, intorno alle 20.10.

"Informiamo la clientela che, a causa di un incendio fra San Martino Buon Albergo e Verona Porta Vescovo, il treno rimarrà fermo a tempo indeterminato", questo il laconico messaggio udito dai centinaia di passeggeri, che si sono riversati sulle pensiline in cerca di qualche alito di vento. Dopo un quarto d'ora, il capotreno ha informato che, dopo 40 minuti, la circolazione da Verona sarebbe ripartita. Ma molti passeggeri a quel punto hanno preferito chiamare un taxi.