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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Tonezza del Cimone

Tonezza, si ubriaca alla festa del paese, il sindaco vieta l'alcol per i profughi

Uno dei richiedenti asilo ospitati a Tonezza si era ubriacato durante la festa del paese, il sindaco corre ai ripari e vieta la vendita di alcol ai profughi

La permanenza dei profughi all'hotel Belvedere di Tonezza non era passata in osservata, creando non poche perplessità tra la gente del posto abituata ad un altro tipo di turismo. Nonstante i lavori socialmente utili che i richiedenti asilo hanno fatto per la comunità, qualche problema rimane: il sindaco ha vietato la vendita di alcolici ai profughi. 

Come riportato da il Giornale di Vicenza il divieto è arrivato dopo che uno degli ospiti africani del Belvedere si era ubriacato durante la festa del paese. L'uomo, non abituato a bere, non ha recato problemi, era solo molto allegro ed è stato riaccompagnato a casa dal gestore del locale. L'Amministrazione comunale ha subito reagito, chiedendo, di comune accoro con la cooperativa Con Te che gestisce i profughi, ai gestori di locali di non dare loro da bere alcolici. 

Il divieto non ha un valore legale: il sindaco non può ordinare ai pubblici esercizi di fare discriminazioni sulla clientela. Per i profughi, però, le spinatrici di Tonezza sembrano chiuse. 

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