rotate-mobile
Cronaca Centro Storico / Viale Ferdinando Rodolfi

Tinto Brass: "Grazie ai medici mi è tornata la voglia di fare cinema"

Il regista veneziano era stato colpito il 18 aprile dello scorso anno da un'emorragia cerebrale nel vicentino, dove si trovava per una retrospettiva a lui dedicata. Era stato 8 giorni al San Bortolo in gravi condizioni

Tinto Brass è completamente guarito e tornerà a fare cinema. Il primo ciak del suo nuovo film, "L'isola che non c'è" è previsto per fine agosto, nel Salento: protagonista la sua nuova musa, Caterina Varzi.

A poco più di un anno di distanza dalla grave emorragia cerebrale che lo aveva colpito a Marostica, il simbolo del cinema erotico italiano ha una voglia matta tornare dietro la macchina da presa. L'ha dichiarato facendo un appello contro la chiusura della Fondazione Santa Lucia di Roma, istituto per la riabilitazione neurocerebrale, dove ha passato l'ultimo periodo di convalescenza.

Brass, 78 anni, era stato ricoverato il 18 aprile del 2010 in gravissime condizioni all'ospedale San Bortolo di Vicenza, dove per otto giorni ha lottato tra la vita e la morte. Successivamente trasferito all'ospedale del Lido di Venezia, ha poi ultimato la riabilitazione a Roma.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tinto Brass: "Grazie ai medici mi è tornata la voglia di fare cinema"

VicenzaToday è in caricamento