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Cronaca Thiene

Thiene, profughi gettano gli abiti della Caritas nei cassonetti

Dopo l'aggressione ai carabinieri, la condanna e la breve permanenza in caserma, i nove richiedenti asilo del Gambia se ne sono andanti gettando i vestiti che gli erano stati assegnati nei cassonetti

Ha destato scalpore e indignazione il gesto dei 9 richiedenti asilo condannati per aggressione a pubblico ufficiale nei giorni scorsi. Usciti dalla caserma dei carabinieri di Thiene dopo il processo, hanno gettato nei cassonetti gli abiti che erano stati dati loro dalla cooperativa, grazie alle donazioni della Caritas. 

Usciti ufficialmente dal programma di protezione, i migranti potranno rimanere in Italia fino al pronunciamento sulla loro richiesta di asilo politico, ma non hanno più diritto all'alloggio e all'assistenza. Il timore è che trovino "lavoro" come micorspacciatori: alcuni di loro sarebbero già stati visti a Campo Marzo con dei connazionali. 
 

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