La fuga di Raffaele Busiello è finita nel fango di Bagnolo San Vito, un piccolo comune del Mantovano. Con lui c'era la figlia di 6 anni avuta dalla compagna Olesea Talpa, che, qualche ora prima, aveva lasciato moribonda nella loro casa ad Altavilla. 

La ricostruzione

Secondo quanto emerso dalle indagini dei carabinieri del tenente colonnello Alessandro Giuliani, la coppia litigava furiosamente da alcuni giorni, tanto che la vittima, ancora in gravi condizioni al San Bortolo, a San Silvestro aveva sporto denuncia contro il compagno e si era trasferita da dei parenti. 

Il giorno della tragedia, il 3 gennaio, la donna era tornata a casa, con la bimba più piccola, di 6 anni (la più grande, di 9, l'aveva avuta da una precedente relazione) per un incontro di chiarificazione. L'appuntamento si è rivelato una trappola che poteva essere mortale con Busiello che, fuori di sè dalla rabbia, ha prima devastato la casa e si è poi avventato sulla vittima, colpendola con diversi fendenti. 

La fuga

Erano circa le 17 quando l'uomo, convinto di aver ucciso la compagna, ha preso la bimba più piccola e si è dato a una fuga disperata, terminata nella notte nella sperduta località mantovana. Lì, la mattina, è stato riconosciuto e fermato da una pattuglia della polizia locale che l'ha quindi consegnato ai carabinieri.