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Cronaca

Numero verde anti suicidi, chiamate da Vicenza: "Alcuni salvati in extremis"

Il numero verde 800334343 gestito da esperti psicologi e operativo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, ha ricevuto 1.316 chiamate (circa 2 al giorno) con richiesta d'aiuto. Uno su quattro giudicato grave

Due chiamate al giorno, un utente su quattro giudicato in una situazione "particolarmente grave". Le chiamate più critiche da Vicenza, Padova, Treviso e Venezia. Presentato martedì  nella sede della giunta regionale il bilancio dall'attivazione, nel giugno 2012, del progetto "InOltre", istituito dalla Regione Veneto per assistere i propri imprenditori e lavoratori colpiti dalla crisi attraverso il numero verde 800334343 gestito da esperti psicologi e operativo 24 ore su 24, 7 giorni su 7. 

L'ULTIMO DRAMMA A VICENZA

I DATI Le chiamate con richiesta d'aiuto sono state 1.316 , il 15% delle quali provenienti da fuori regione. Degli 843 utenti differenti che hanno telefonato, 246 persone sono risultate in situazione particolarmente grave e sono state seguite direttamente sul territorio, anche per un lungo periodo, con assistenza psicologica, ma anche consulenza interfacciandosi con i servizi sul territorio come banche, commercialisti, legali in grado di aiutare nel percorso verso una nuova vita personale e lavorativa. 

I RISULTATI La responsabile del servizio, Emilia Laugelli, ha illustrato le modalità di funzionamento degli interventi, ricordando tra l'altro che, progressivamente, l'attività si è evoluta sulla base delle tipologie di richiesta che arrivavano. I 246 utenti più gravi assistiti sul territorio provengono principalmente dalle province di Vicenza, Padova, Treviso e Venezia e il 100% di loro si è dichiarato "soddisfattissimo" dell'assistenza ricevuta. In generale il 71% di chi ha telefonato si è dichiarato "soddisfattissimo" o "soddisfatto". Il 29% che si è dichiarato "poco soddisfatto" credeva di trovare al numero verde l'attivazione di finanziamenti, la messa a disposizione immediata di un posto di lavoro, o assistenza legale diretta. E' stata anche realizzata una scala di rischio delle situazioni trattate da uno a cinque. La maggior percentuale (il 32%) è stata registrata sul livello tre, seguito dal livello due e dall'uno. I casi più preoccupanti sono stati il 14%. Nel 2% si è rilevato un rischio suicidario altissimo che ha richiesto intervento immediato.

ESEMPIO MONDIALE "Quando siamo partiti - ha tenuto a sottolineare il Governatore, Luca Zaia - siamo stati accolti da riserve e critiche. A due anni di distanza, e con questi numeri straordinari, siamo orgogliosi di poter dire che la qualità è rimasta e il resto, chiacchiere comprese, si è dissolto nel nulla. Era allora ed è ancora un momento difficilissimo per la crisi che ha cancellato migliaia di imprese e messo a piedi 195.000 lavoratori. Abbiamo risposto sia con questo servizio prima sanitario e poi di assistenza tecnica per riprendersi una vita e un lavoro, sia con l'intervento della finanziaria regionale Veneto Sviluppo, che ha appoggiato non meno di 10.000 imprese". "Con tutti i tagli che continuano a piovere da Roma - ha aggiunto l'assessore alla Sanità - abbiamo voluto far fronte anche a questa emergenza e continueremo a farlo, ma attenzione, perché in un momento storico di crisi tagliare ancora sulla sanità equivale a destabilizzare lo Stato". Il professor Turchi ha tenuto a sottolineare che "questo servizio è al momento unico al mondo e da tanti paesi esteri alle prese con una crisi economica stiamo ricevendo richieste di approfondimenti e informazioni. InOltre è oggi un vero e proprio esempio mondiale". 

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