rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Valdagno

Le vittime delle feste: tre suicidi salvati in extremis

Oltre alla donna di Cornedo, sono altri due i casi di tentato suicidio sventati dai carabinieri, entrambi nell'Ovest vicentino. Il clima di festa può peggiorare lo stato di chi è già depresso

E' noto che il clima di festa, sotto Natale, può far peggiorare lo stato di chi è già depresso e, infatti, i carabinieri di Valdagno sono intervenuti tre volte, in una manciata di giorni, per salvare altrettante persone che avevano tentato il suicidio.

Oltre alla donna salvata a Cornedo, i militari nel corso della notte del 6 gennaio 2014, intervenivano  a seguito della richiesta dei famigliari di R.A. che, in stato di esotossicosi alcolica, voleva compiere gesto estremo, gettandosi dalla finestra della propria abitazione, ubicata al secondo piano di una palazzina in Valdagno. Dopo esser entrati nell’appartamento ed aver sfondato la porta del bagno chiusa a chiave, i militari hanno trovato l’uomo che si era già sporto al di fuori della finestra e, brandendo un grosso paio di forbici, stava per lanciarsi nel vuoto. Solo grazie al repentino intervento dei militari, che in extremis riuscivano a trattenere l’uomo per le gambe, si è impedito il consumarsi della tragedia. I militari riuscivano dunque, aiutati da personale Suem 118 intervenuto in loco, ad immobilizzare e sedare il R.A. Accertamenti medici successivi accertavano un tasso alcolimetrico pari a 3.71 g/l. L’uomo veniva trattenuto presso l’ospedale civile di Valdagno per gli accertamenti del caso.

Il caso successivo nella  notte dell'8, quando i carabinieri intervenivano presso l’abitazione della famiglia P. in quanto il capofamiglia P.O.L., già in cura presso gli uffici competenti sanitari locali per problemi depressivi e legati all’assunzione di sostanze alcooliche, aveva tentato l’estremo gesto tagliandosi i polsi con un coltello da cucina e procurandosi nell’occasione una lesione del tendine del polso sx.. Prontamente soccorso dai famigliari e da personale Suem 118 allertato dagli stessi, al P.O.L venivano prestate le prime cure. Accertato che l’uomo non era in pericolo di vita, veniva accompagnato presso il Centro d’Igiene Mentale di Montecchio Maggiore.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le vittime delle feste: tre suicidi salvati in extremis

VicenzaToday è in caricamento