Nodo viario dello stadio al termine: tutte le novità
Si stanno concludendo i lavori in uno dei cantieri più importanti della città: la riapertura è prevista per il 6, 7 ottobre "meteo permettendo": tutte le informazioni e le planimetrie
Uno dei cantieri più importanti e complessi della città sta per essere ultimato. Si tratta del nodo del tribunale che, grazie all’impegno di imprese specializzate, tra cui anche Acque Vicentine, mediante l’utilizzo di doppi turni e spesso anche di lavoro domenicale, è stato possibile ridurre a circa quattro mesi un lavoro che normalmente avrebbe avuto bisogno di circa dodici mesi. Tutto ciò consentirà di contenere i disagi conseguenti alla chiusura dell’arteria e di riaprirla con un rinnovato collegamento tra la zona dello Stadio, quella del Tribunale e della Riviera Berica.
Questa mattina si sono recati in sopralluogo nel cantiere il sindaco Achille Variati, l'assessore ai lavori pubblici e alle infrastrutture stradali Ennio Tosetto e il direttore generale di Aim Dario Vianello. “Procedono con grande celerità i lavori a questo importante cantiere grazie a tutto il personale impegnato anche nel fine settimana – dichiara il sindaco Achille Variati -. E' con soddisfazione che posso annunciare che i lavori si concluderanno a breve, probabilmente anche prima del previsto. Vedere oggi il nodo realizzato e in fase di ultimazione mi ha convinto che effettivamente quest'opera, come previsto sulla carta, raggiungerà gli obiettivi prefissati, cioè sgravare dal traffico automobilistico viale Margherita.”
"Abbiamo chiesto alla città di pazientare perchè era necessario portare avanti l'attività di questo cantiere per il quale è stato tra l'altro indispensabile chiudere un tratto di via dello Stadio dallo scorso primo ottobre – ricorda l'assessore ai lavori pubblici e infrastrutture stradali Ennio Tosetto -. Credo che questi sforzi richiesti ai cittadini verranno premiati a breve dal risultato che si avrà alla riapertura al traffico che, se il meteo sarà clemente e i lavori procederanno senza intoppi, riusciremo ad aprire con la viabilità definitiva a partire dal 6, 7 novembre. Le aziende impegnate stanno lavorando con intensità per poter raggiungere l'obiettivo di riaprire parzialmente il nodo anche qualche giorno prima, in modo da collegare la zona stadio con la riviera e con il sistema viario del tribunale. A lavori ultimati saranno messe a dimora nuove piante in numerosi punti attorno alle vie di accesso alla rotatoria anche con finalità di riduzione dell'impatto acustico. I due bacini di laminazione, che sono stati ricavati all'interno del sistema viario, serviranno a raccogliere le acque piovane, in caso di grandi piogge, che attraverso delle pompe verranno convogliate verso il Bacchiglione”.
I lavori hanno comportato la movimentazione di oltre 3.000 metri cubi di terreno; l’asfaltatura di 6.000 metri quadrati di superficie con oltre 33.000 tonnellate di conglomerato bituminoso steso; sono previsti 23 nuovi punti luce; è stato realizzato di invaso di 560 metri cubi per bacini di laminazione; la posa di 1.500 metri di cavidotti per telecomunicazioni e per l’energia elettrica; la messa in opera di 460 metri di tubi in acciaio per il teleriscaldamento. Tutte le vie e gli scivoli del nodo viario sono provvisti di comodi marciapiedi e opportunamente illuminati, per consentire anche alla sera o nella brutta stagione, collegamenti pedonali tra i due quartieri dello Stadio e di Borgo Berga. Chi ritornerà nei prossimi giorni nella zona del sottopasso dello Stadio, faticherà a riconoscere l’intera area per la nuova grande rotatoria, per gli svincoli ma soprattutto per la fluidità e la razionalità dei collegamenti che daranno una volto nuovo a questa parte della città. Nei prossimi giorni ritornerà progressivamente normale tutta la viabilità della zona di Borgo Berga, con il vantaggio di una migliore razionalizzazione dei flussi automobilistici da e per lo Stadio, con il nuovo collegamento al nuovo ponte della lottizzazione del Tribunale L’importo dell’intervento sfiora il milione di euro ed è stato utilizzato da AIM in regime di global service.