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Cronaca Anconetta / Via Maffeo Todeschini

Omicidio famigliare: uccide il genero per la festa dell'agnello

Un colpo di pistola ed una persona morta. E' quanto accaduto alle 18.50 di martedì sera nella laterale di viale Trieste a Vicenza. Sul posto il Suem 118, polizia e carabinieri. L'omicidio legato a contrasti famigliari sulle abitudini religiose

Omicidio famigliare martedì sera, alle 18.50 in via Todeschini, una laterale di viale Trieste, a Vicenza. Un giovane di 29 anni, yemenita, è stato ucciso a colpi d'arma da fuoco dal suocero, italiano, che è stato poi bloccato. Secondo le prime informazioni, l'omicidio è avvenuto nel corso di una lite davanti al garage di casa, a Vicenza. TUTTI I DETTAGLI

L'omicidio sarebbe avvenuto al termine di una discussione scoppiata perché il giovane aveva espresso la volontà di sgozzare un agnello per la festa islamica del sacrificio. Pare che il rito avrebbe dovuto compiersi in garage e il suocero, un vicentino di 60 anni, non voleva in alcun modo che all'atto potessero assistere dei bambini. Il diverbio è quindi degenerato e l'uomo prima si è allontanato e poi, dall' interno dell'auto, ha esploso un colpo d'arma da fuoco contro il genero.

Il presunto omicida è stato rintracciato poco dopo al Nelson pub, poco lontano, e condotto in caserma dove sarà sottoposto ai primi interrogatori. Ad ogni fase della vicenda, dalla lite al successivo agguato, avrebbe assistito la figlia e moglie del giovane, con il quale ha avuto due figli. Una volta arrivati i soccorsi, i tentativi di rianimare il giovane sono stati vani.

ULTIM'ORA 19.00 Sparatoria martedì sera alle 18.50, in via Todeschini, una laterale di viale Trieste, a Vicenza. Sul posto, oltre all'ambulanza del Suem 118 per soccorrere il ferito, anche la polizia ed i carabinieri. Aggiornamenti in corso. 

Aggiornamento ore 19.30: Si tratta di omicidio. Secondo le prime informazioni, il suocero avrebbe ucciso il genero a colpi di pistola. La vittima è uno yemenita di 29 anni. L'assassino è un vicentino di 60 anni. Ha atteso il marito della figlie davanti all'abitazione e l'ha freddato. Le motivazioni sarebbero legate alla cerimonia religiosa dello squartamento dell'agnello. Il nonno non avrebbe voluto che i nipoti assistessero, al contrario del loro padre. Dopo aver sparato, l'uomo si è recato al Nelson Pub per lavarsi le mani e sembra che sia stato fermato lì dalle forze dell'ordine. 

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