Sparatoria di Sandrigo, trovata l'arma del delitto
I carabinieri di Thiene hanno rinvenuto una pistola semiautomatica calibro 7,65, marca 'Beretta', completa di caricatore, con un ulteriore colpo inserito nella canna. Sarebbe stata usata nel tentato omicidio del maggio scorso
Rinvenuta una pistola semiautomatica calibro 7,65, marca 'Beretta', completa di caricatore monofilare contenente due cartucce, con un ulteriore colpo inserito nella canna, a Sandrigo. L'arma, secondo i carabinieri di Thiene, sarebbe stata utilizzata da un albanese per ferire tre stranieri. La pistola, che era a poche centinaia di metri dal paese, non compare nella lista di registrazione della società produttrice.
Secondo quanto emerso dalle indagini, sarebbe stata usata dall'albanese kalemi Aurel Kalemi, 23 anni, residente a Montecchio Maggiore, attualmente in carcere a Vicenza. Il giovane era stato fermato il 26 maggio scorso per il tentato omicidio plurimo nei confronti di tre cittadini stranieri di etnia magrebina e macedone. L'arma è stata sequestrata e sarà inviata al reparto carabinieri investigazioni scientifiche di Parma, per i necessari rilievi dattiloscopici e balistici.
