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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Montecchio Maggiore

Spaccio "self service": nuovo trucco dei pusher

La polizia locale ha scoperto un giro di spacciatori che utilizzavano un metodo di vendita che non prevede di maneggiare direttamente la sostanza

Droga venduta self service, allo scopo di non maneggiare direttamente la sostanza. È la nuova modalità di spaccio scoperta dalla Polizia Locale dei Castelli, che in via Nogara a Montecchio Maggiore ha individuato e sequestrato sette ovuli di hashish, per un totale di circa 10 grammi, nascosti in più siti: sotto una piastrella, dentro ad un contatore e sotto un sasso.

La pattuglia è intervenuta dopo aver notato allontanarsi, alla vista dell'auto di servizio, un gruppetto di persone già note per precedenti episodi legati allo spaccio. Gli ovuli sono stati recuperati dopo un’attenta perlustrazione di tutta la zona.

“Riteniamo che questo sia un sistema per vendere le dosi senza maneggiare direttamente la sostanza, in modo da evitare incidenti legali – spiega il comandante Massimo Borgo -. All'acquirente, dopo aver intascato la somma pattuita, il pusher indica il luogo in cui può prelevare la dose. Il preconfezionamento delle dosi in ovuli e la diversità dei nascondigli per ogni ovulo sembrano appunto indicare una predisposizione alla vendita self service”.

La droga rinvenuta ha sul mercato un valore di circa 150 euro. Gli agenti stanno ora visionando le telecamere di sicurezza pubbliche e private per cercare di identificare chi ha depositato la sostanza.  

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