rotate-mobile
Cronaca

Sostanze dopanti nelle palestre: perquisizioni in tutta Italia, 38 indagati

L'indagine è partita nel novembre 2018 da un sequestro a Figline Valdarno. Lo smistamento coordinato a Torino. Intervento dei Nas anche nel capoluogo berico

Si è conclusa una prolungata e articolata indagine condotta dal Nas di Firenze, denominata "Mito", finalizzata al contrasto del traffico/consumo illecito sostanze e/o farmaci ad azione dopante.

Tutto è partito nel novembre 2018 dal sequestro, presso un Ufficio Postale di Figline Valdarno (Firenze), di un plico, proveniente dalla Polonia, contenente sostanze vietate per doping, anche ad azione stupefacente. La successiva perquisizione eseguita a carico del destinatario del pacco, un personal trainer che esercitava la professione in alcune palestre della provincia di Firenze, consentiva il sequestro di ulteriori numerose compresse e fiale di sostanze analoghe (in particolare sono state rinvenute n.15 fiale di farmaco dopante, a base della sostanza stupefacente nandrolone, di provenienza estera (India) e prive di autorizzazione all’immissione in commercio nel territorio dello Stato Italiano). 

Lo sviluppo investigativo permetteva di individuare un soggetto dimorante nella provincia di Torino, gestore di fatto di una rete distributiva illegale di sostanze vietate per doping, in grado di smerciarle su gran parte del territorio nazionale, attraverso la vendita ad una consolidata rete clientelare composta da 36 persone tra frequentatori di palestre e body - builders amatoriali, tutti denunciati all’autorità giudiziaria per ricettazione, per aver acquistato sostanze ad azione dopante di provenienza illecita. Sono state tracciate oltre un centinaio di spedizioni di plichi, con versamento di denaro su carte Postepay, intestate o in uso all’indagato, della somma di 50.000 euro.

Un anno dopo dall’inizio delle indagini, nei gioni scorsi, è scattata l’operazione che ha interessato diverse regioni d’Italia: 150 militari del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute e dell’Arma Territoriale, nelle province di Bergamo, Bologna, Brescia, Catanzaro, Como, Cremona, Cuneo, Ferrara, Latina, Messina, Padova, Palermo, Pisa, Roma, Savona, Siracusa, Terni, Torino, Trapani, Udine, Vibo Valentia e Vicenza hanno eseguito 36 decreti di perquisizione locale e personale, che hanno portato al sequestro di 3.719 compresse e 604 fiale di farmaci/sostanze anabolizzanti (steroidi, ormoni, estrogeni, eritropoietina, nandrolone) per un valore di 35.000 euro, che si aggiungono alle quasi 500 unità già sequestrate nel corso delle indagini.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sostanze dopanti nelle palestre: perquisizioni in tutta Italia, 38 indagati

VicenzaToday è in caricamento