Soffre d'Alzheimer, moglie e figlio lo legano a una sedia: «Era uscito di casa da solo»
I carabinieri hanno denunciato i familiari dell'uomo, un 86enne,per maltrattamenti in famiglia. Era stato immobilizzato con dei cavi elettrici
«Non doveva uscire di casa di solo». È la risposta che la moglie 76enne di un pensionato sofferente di Alzheimer ha dato ai carabinieri che, in seguito a una segnalazione, si sono recati a casa di una famiglia a Villaga trovando l'uomo legato con dei cavi elettrici a una sedia. L'anziano, 86 anni, da tempo sofferente della malattia, era immobilizzato con la testa china e in una condizione disumana.
La vicenda è avvenuta nel pomeriggio di lunedì. I militari hanno quindi liberato l'uomo e denunciato per maltrattamenti in famiglia sia la consorte che il figlio 55enne della coppia che abita assieme ai genitori. La vittima è stata quindi affidata all'altro figlio, ignaro di quello che era successo.
I carabinieri stanno indagando per chiarire meglio gli aspetti dell'accaduto.