Rissa a bottigliate, il sindaco Orsi pensa a volontari per pattugliare il territorio
La proposta del primo cittadino di Schio arriva a poche ore dalla rissa che si è verificata tra magrebini al Castello: non proprio "ronde" ma qualcosa di simile collegate con le forze dell'ordine
Non è passata inosservata la rissa a bottigliate avvenuta lunedì a Castello di Schio tra alcuni cittadini magrebini.
IL PROGETTO. Come riporta il Giornale di Vicenza, il primo cittadino di Schio, Valter Orsi, starebbe pensando di “pattugliare” il territorio con gruppi di volontari, alcuni dei quali “qualificati” come ad esempio il gruppo di carabinieri in congedo. Non delle ronde, tiene a precisare ma qualcosa di simile e allo stesso tempo di nuovo che vanterà anche la collaborazione con le forze dell’ordine. La soluzione potrebbe servire come deterrente per i nullafacenti, protagonisti spesso e volentieri di risse o ati di vandalismo, e come possibilità di eliminare o ridurre il degrado in alcune zone della città. La soluzione è al vaglio dell’amministrazione comunale e potrebbe diventare presto realtà.
