Era lui ad essere nell'obiettivo, questa volta, ma non di una macchina fotogrfca bensì delle forze dell'ordine internazionali. Sergio Sartori, noto fotografo di Schio, è stato arrestato l'altro giorno nell'aeroporto di Madrid con un chilo e mezzo di cocaina occultata del portatile.

Al suo arrivo da Calì, città colombiana regno di uno dei più importanti cartelli della droga, Sartori è stato fermato dalla guardia civil che ha scovato lo stupefacente nascosto al posto del lettore cd del computer. Lo scledense è stato arrestato con l'accusa di spaccio internazionale ma era già nel mirino dei carabinieri di Schio.

Secondo le indagini dei militari, il fotografo sarebbe stato al centro di un traffico di stupefacenti nei salotti dell'area pedemontana, giro emerso nel corso di un'inchiesta che portò all'arresto di tre noti professionisti.