Pesce "marcio" dal Bangladesh: maxi sequestro a Vicenza
Sequestrate dalla guardia di finanza di Venezia 30 tonnellate di pesce in uno stabilimento di grossa distribuzione nel vicentino. Le etichette indicavano il prodotto in maniera non corretta
Una montagna di pesce surgelato destinato ad ingannare i consumatori veneti. Dopo i controlli della settimana scorsa a Bologna e Ravenna, gli uomini della Capitaneria di Porto - Guardia di Finanza di Venezia, assieme ai colleghi ravennati, hanno allargato le verifiche sui luoghi di transito di prodotti ittici importati dal Bangladesh anche alla provincia di Vicenza.
In uno stabilimento di grossa distribuzione, hanno sequestrato circa 30 tonnellate di materiale congelato. Il pesce era pronto per rifornire le catene commerciali di distribuzione sia ai consumatori che ai ristoranti, ma le forze dell'ordine hanno riscontrato errate indicazioni delle denominazioni comuni, tali da indurre in errore gli acquirenti
