Anni di “vita spericolata”: arrestato 39enne per una sfilza di reati
Dovrà scontare 3 anni e 9 mesi di reclusione un maladense che dal 2009 al 2015 ha accumulato una serie di condanne che vanno dallo spaccio alla resistenza a pubblico ufficiale: ora lo Stato gli ha presentato il conto da pagare
Ha vissuto per anni senza rispetto per la legge Mario Cerri, 36enne di Malo che nei giorni scorsi è stato arrestato dai carabinieri di Piovene Rocchette. Una “vita spericolata” fatta di furti, spaccio di stupefacenti e duri confronti con le forze dell’ordine conditi di minacce.
Nel corso di sei anni, dal 2009 al 2015 Cerri ha accumulato una serie di condanne - che vanno da vari episodi legati agli ambienti dello spaccio fino al furto, alla resistenza a pubblico ufficiale e a reati contro la persona commessi tra Schio e Vicenza - il cui conto, 3 anni e nove mesi di reclusione, gli è stato recapitato dalla giustizia attraverso i militari dell’Arma.
L’uomo, che viveva tra Schio e Piovene, era noto alle forze dell’ordine. L’ultimo condanna risale all’agosto dello scorso anno: sei mesi di detenzione per aver accoltellato per futili motivi un ospite di una comunità di recupero di Schio, all’interno della quale si trovava per “redimersi”.