Schio, rapina da 300mila euro: incastrato dopo 13 anni

I carabinieri di Schio hanno terminato una specifica attività investigativa, denunciando, alla Procura della Repubblica di Vicenza per concorso in rapina aggravata, il pregiudicato M.F., 48enne napoletano, attualmente detenuto presso la casa circondariale di Milano-Opera per altri reati.

Sul conto dell'indagato, sono state completate puntuali verifiche tecniche che, opportunamente coniugate all'esito di accertamenti condotti dal Reparto Investigazioni Scientifiche di Parma, hanno permesso di acclarare la partecipazione dell'uomo alla violenta rapina perpetrata il 30 gennaio 2003, ai danni dell’ufficio postale di Schio, in via Romano Rompato,186.

In quell'occasione i banditi, armati di pistola e cacciaviti, irrompevano nei locali, minacciando gli impiegati e impossessandosi di 90mila euro in contanti e di circa 200mila euro in valori bollati. Le precedenti indagini avevano già permesso la condanna nel 2010 due pregiudicati partenopei, un 45enne e un 40enne, ad oltre 5 anni di reclusione e al risarcimento dei danni patrimoniali quantificati in oltre 350mila euro