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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Schio / Via Guglielmo Marconi

Schio, film leghista in oratorio, è polemica

La proiezione del film: "Il Leone di vetro" nel cinema parrocchiale di via Marconi ha creato non poche polemiche. Indipendentisti in piazza per incitare alla visione, perplessi Pd e Rifondazione

Non è passata inosservata la programmazione del cinema dell'oratorio salesiano di via Marconi a Schio. Per tutto il fine settimana, gli spettacoli delle 18.30 e delle 20.30 saranno dedicati al film "Leone di Vetro", pellicola finanziata dalla Regione che parla di indipendenza veneta.

Ambientata nel 1866 quando il Veneto venne annesso al Regno d'Italia, la trama narra le vicende di due famiglie venete: i Biasin, produttori del vino “Raboso del Piave” ed i Querini, aristocratici proprietari di una parte dei vigneti coltivati dai Biasin ed in decadenza. 

"È un film di vera e propria propaganda politica e mi stupisce che i Salesiani prestino il fianco - commenta Luisa Ferrandi del direttivo Pd di schio al Giornale di Vicenza -. Il problema è che non esiste controinformazione e nessuno alza la voce. Spero si tratti di un incidente di percorso nella programmazione, ma la prossima volta i Salesiani usino più cautela" Del parere opposto Lega Nord e indipendentisti che ieri in piazza con alcuni gazebi hanno pubblicizzato al proiezione del film.

"Non abbiamo richiesto noi la proiezione del film -  ha spiegato il segretario della lega Nord Mario Pegoraro - certamente ne condividiamo i principi ispiratori perché approfondisce avvenimenti che hanno fatto la storia del Veneto».

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