Santorso, razzia nel cimitero: profanata tomba del generale anti banditi
Ennesimo furto di rame nei cimiteri vicentini. Ad essere presa di mira anche la tomba di Ugo Luca, generale dei carabinieri a capo del Comando forze repressione banditismo in Sicilia.
Razzia di rame nel cimitero di Santorso ed i ladri non hanno risparmiato nemmeno la tomba del generale dei carabinieri Ugo Luca, morto nel 1967, e noto per essere stato al comando a capo del Comando forze repressione banditismo in Sicilia. Spaccato il lucchetto che chiudeva la cancellata, i malviventi hanno portato via un grande vaso, dopo aver gettato a terra i fiori contenuti.
Luca, nato a Feltre nel 1892, dopo aver avuto ruoli di rilievo nello spionaggio e aver fatto parte del Fronte Militare Calndestino dopo l'8 settembre '43, il 12 agosto 1949 fu inviato in Sicilia per la lotta contro il banditismo, all’Ispettorato generale di pubblica sicurezza in Sicilia. Scampò alla strage di Bellolampo il 19 agosto 1949. La caserma dei carabinieri fu sottoposta a un durissimo attacco dagli uomini di Giuliano. Al ritorno dal rastrellamento successivo, un camion saltò su una mina anticarro e sette carabinieri persero la vita. Lui rimase ferito.