Santorso, camper al parcheggio dell'ospedale: scoppia la polemica

"Zingari accampati nel parcheggio del Pronto Soccorso dell'ospedale di Santorso.... e ieri che ero al Pronto Soccorso, c'era un signore che era in attesa da oltre 2 ore e si è preso la multa perchè gli era scaduto il parcheggio: questa è istigazione alla violenza e follia pura". Questo il post sulla pagina "Sei di Schio se... " che ha scatenato una valanga di "like" e commenti sulla stessa linea, tanto da far intervenire lo stesso sindaco Valter Orsi. 

I camper sono quelli della famiglia Kari, che, nella sparatoria avvenuta nei giorni scorsi tra Zugliano e Zanè, hanno perso Davide, mentre resta in gravi condizioni il fratello della vittima Vianello, ricoverato appunto a Santorso. Lo scontro a fuoco sarebbe stato causato da un regolamento di conti con un'altra famiglia nomade, tutti residenti a Schio. 

"Mi sono interessato della cosa ancora alcuni giorni fa, quando è iniziata la sosta, intervenendo coi vertici dirigenziali dell'Ulls 4, queste sono le notizie - ha risposto Orsi - Da controlli effettuati e che fanno quotidianamente risulta che paghino. Il parcheggio non è di proprietà dell'Ulss ma della società che ha gestito il Project". "La possibilità di allontanarli per "campeggio non autorizzato" è legata al regolamento comunale, a Schio, ne abbiamo fatto uno che garantirebbe lo sgombero, ma lì siamo fuori dalla mia competenza - prosegue il sindaco di Schio - I dirigenti Ulss sono intervenuti per vietare l'uso indiscriminato dei bagni, questi venivano usati frequentemente e lasciati in condizioni indecorose. Una serie di incroci che certamente non danno decoro ad una struttura che da servizi ed assistenza a chi non sta bene. Questi sono lì perchè è ricoverato un loro parente ferito nel regolamento di conti avvenuto pochi giorni fa. Tengo alta la guardia".