rotate-mobile
Cronaca

Fulmine colpisce ragazzini in spiaggia: 13enne salvato da una vicentina

Porto Cesareo nel Salento: la potentissima scarica ha investito un gruppo di ragazzi senegalesi, soccorsi dai bagnini e da Laura Dalla Gassa, infermiera che lavora nel reparto di rianimazione a Santorso

"Ieri pomeriggio eri proprio lì, su quella spiaggia del Salento. Hai visto il bagnino correre e l’hai seguito, arrivando a quel ragazzino senegalese che era stato colpito dal fulmine. Insieme, l’avete soccorso e rianimato fino all’arrivo delle ambulanze. Forse l’avete salvato. Speriamo… Si può pensare che è il tuo lavoro, che sei una professionista, che ti sei diplomata e laureata con il massimo dei voti e lavori da infermiera nel reparto di rianimazione di un ottimo ospedale del nord Italia"

Non ci sono molte altre parole oltre la descrizione del padre di Laura Dalla Gassa per descrivere quello che è accaduto sabato in una spiaggia del Salento. Laura, infermiera professionista vicentina impiegata presso l'Ulss 8 Berica, si trovava di fronte al mare di Porto Cesareo, in provincia di Lecce, quando un fulmine ha colpito un gruppo di ragazzi, alcuni di origine senegalese. 

"Da papà, ammiro il coraggio, l’empatia, la generosità, la bontà verso questa umanità così piena di colori e di storie. So che per te e i tuoi colleghi e per tutti i soccorritori in generale, professionisti o volontari, questo è normale, è la vita, nient’altro che la vita - continua l'accorato post del padre di Laura -  Ma le tue gioie, i tuoi turbamenti fino alle lacrime, io li vedo e li sento. Ecco, da papà e da nonno, auguro a tutti quelli che leggeranno questo post, di trovare il coraggio di dare una mano a chiunque gridi aiuto, da qualunque posto arrivi. Il coraggio di credere nel futuro di questa umanità. Il coraggio di dire anche soltanto un semplice: Sì."

LA VICENDA

(fonte lecceprima.it)

Ha rischiato di trasformarsi in tragedia un pomeriggio d’estate segnato, ancora una volta, da un’improvvisa ondata di maltempo e da un forte temporale. E’ di cinque feriti, di cui uno in modo grave (e due in modo lieve), il bilancio dell’incidente. E ’accaduto poco dopo le 14 a poca distanza dal lido “Le Dune”. Sono stati alcuni bagnanti, che hanno assistito alla scena impietriti, i primi a lanciare l’allarme. La potentissima scarica elettrica, attirata forse da un vecchio ombrellone sotto cui i feriti hanno cercato un improvvisato riparo, ha scaricato la sua forza devastante al suolo, facendo letteralmente volare le persone coinvolte.

I primi a soccorrere i feriti sono stati i bagnini del lido e alcuni bagnanti, tra cui appunto anche Laura, specializzata in rianimazione. I soccorritori hanno cercato di rianimare i folgorati in attesa dell’arrivo delle ambulanze del 118, giunte sul posto pochi minuti dopo. I sanitari hanno stabilizzato il più grave dei tre, un ragazzo di origine senegalese di 13 anni, che ha subito un arresto cardiaco, e lo hanno trasportato d’urgenza, in codice rosso, presso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove si trova ricoverato in condizioni abbastanza critiche. Gli altri due, per fortuna coscienti, sono stati stabilizzati e accompagnati sempre nel nosocomio salentino, ma con un codice giallo. Nelle prossime ore bisognerà valutare le loro condizioni, in particolari il tipo e la gravità delle ustioni subite. Gli altri due feriti sono stati medicati sul posto, fortunatamente non hanno subito gravi conseguenze.

Sul posto anche gli uomini della Guardia costiera, che hanno svolto alcuni rilievi e raccolto le testimonianze dei presenti per ricostruire l’esatta dinamica di un episodio che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi. Così non è stato anche per la grande generosità della vicentina. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fulmine colpisce ragazzini in spiaggia: 13enne salvato da una vicentina

VicenzaToday è in caricamento