rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Monte Berico

Sacerdoti liberati, il vescovo di Vicenza: "Mi tolgo macigno dal cuore"

Le parole di monsignor Beniamino Pizziol dopo il ritorno in Italia di don Giampaolo Marta e don Gianantonio Allegri: "Riscatto? Forse un pugno di dollari". Venerdì ringraziamento a Monte Berico

"E' come un macigno che mi viene tolto dal cuore". Cosi' il vescovo di Vicenza, mons. Beniamino Pizziol, sul ritorno in Italia di don Giampaolo Marta e don Gianantonio Allegri, liberati dopo il sequestro in Camerun.

I SACERDOTI ARRIVATI A ROMA

"Ho sempre avuto speranza, perche' la mia e' la fede della speranza" ha detto il vescovo incontrando i giornalisti. "Tra poco i riflettori su questa vicenda si spegneranno - spiega Pizziol -, subito dopo aver soddisfatto la comprensibile curiosita' sulle condizioni della prigionia e sulle modalita' del rapimento e del rilascio. Ma per la nostra Chiesa di Vicenza si pongono alcuni interrogativi piu' profondi: quali conseguenza porta con se' questa vicenda cosi' dolorosa e drammatica? Come ci porremo verso la nostra Chiesa sorella in Camerun?".

Alla domanda di quanto hanno ottenuto i sequestratori, il vescovo ha risposto: "Forse "un pugno di dollari" perche', se c'e' stato pagamento di riscatto, sara' stato esiguo; forse un riconoscimento della loro forza nei confronti del governo camerunese... Ma per gli africani veri, quelli che aspirano alla giustizia, alla pace e a un futuro dignitoso, che cosa hanno ottenuto? Solo un passo indietro, perche' hanno provocato la fuoriuscita dal Paese di molti missionarie e missionari, religiosi e laici".

Il vescovo ha indetto una nuova veglia diocesana di preghiera, "dopo le due di supplica, ora e' la volta di ringraziare insieme il Signore", che si terra' venerdi' 6 giugno 2014, alle ore 20.45, nella Basilica di Monte Berico.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sacerdoti liberati, il vescovo di Vicenza: "Mi tolgo macigno dal cuore"

VicenzaToday è in caricamento