Rosà, ristoratore inseguito e rapinato a un mese dall'inaugurazione
Brutta avventura per il rosatese S.B. che, con L.Z, da poco meno di un mese, ha inaugurato la nuova gestione del ristopub Anima, in via Marsala a Rosà. Domenica notte, dopo la chiusura, è stato seguito mentre rincasava in auto con l'incasso e rapinato da due banditi a volto coperto
Pedinato e derubato dell'incasso della serata. Brutta avventura per il rosatese S.B. che, a nemmeno un mese dall'inauguraione della sua gestione del ristopub Anima, in via Marsala, a Rosà, lungo la S.R. Castellana, con il socio L.Z., ha già subito la prima rapina.
Secondo quanto riferisce Il Giornale di Vicenza, l'episodio è avvenuto domenica sera, dopo la chiusura. L'uomo è salito in auto con l'incasso e si è diretto verso casa. In quel momento è iniziato il pedinamento da parte dei malviventi che, dopo un tratto, in una zona isolata, l'hanno fatto accostare. Da lì, le minacce da parte di due uomini a volto coperto e la consegna del denaro, circa 3mila euro. Mentre i banditi si dileguavano, S.B. ha allertato il 113 ma le volanti non sono riuscite a rintracciare i colpevoli. Le indagini proseguono, anche con l'analisi dei filmati delle videocamere lungo la regionale.
