In gita con figli e cani per trasportare cocaina: arrestato vicentino e tre veronesi

Approfittavano delle gite del fine settimana per sottrarsi all'attenzione delle forze dell'ordine, viaggiando con figli e cane al seguito, per poter trasportare cocaina indisturbati.

Le quattro persone arrestate dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale Carabinieri di Verona, nell'ambito di indagini antidroga sono Luca Brunelli, 36 anni, Massimo Zanca, 31, Angela Redolfi, 28, tutti di Bovolone (Verona) residenti nel veronese, e il vicentino Rocco Seminara, 44 (Trissino). Due le indagini, ma identiche le modalità con le quali gli indagati si muovevano per trasportare cocaina proveniente dalla Lombardia e destinata alla piazza veronese.

Oltre due etti di cocaina sono stati sequestrati dai carabinieri, trovata occultata a bordo di auto assolutamente "insospettabili", poiché i corrieri viaggiavano su vetture familiari in pieno giorno, con donne e bambini a seguito, confondendosi fra le normali famiglie in gita. I bambini minori sono stati affidati a parenti degli indagati per alleviare il loro grande senso di smarrimento causato dall'improvvisa interruzione delle loro gite ad opera dei carabinieri, che hanno rinvenuto la sostanza stupefacente avvalendosi dell'unità antidroga del Nucleo Cinofili Carabinieri. Infatti l'Arma, in un'operazione, ha bloccato la vettura con l'intera famiglia dell'indagato mentre stava percorrendo la strada verso il lago di Garda, meta per una vacanza.