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Cronaca Maddalene

Maddalene, rifiuti abusivi da Monteviale: tre multe da 150 euro

Le sanzioni sono state date l’altra mattina all’isola ecologica di strada delle Maddalene dove agenti della polizia locale in borghese stavano effettuando controlli sul rispetto dell’ordinanza sui rifiuti urbani

Tre multe da 150 euro l’una sono state date ad altrettante persone che hanno depositato rifiuti nei cassonetti della città senza essere residenti a Vicenza. Le sanzioni sono state date l’altra mattina all’isola ecologica di strada delle Maddalene dove agenti della polizia locale in borghese e tecnici di Aim Valore Ambiente stavano effettuando controlli sul rispetto dell’ordinanza sui rifiuti urbani.

Tutti e tre i cittadini multati sono di Monteviale, di nazionalità italiana, perfettamente a conoscenza del divieto di conferire rifiuti a Vicenza se non si è residenti. Due stavano gettando materiale differenziato, uno buttava via scarto non riciclabile. Tutti e tre si sono giustificati dicendo di volersi liberare dei rifiuti senza dover aspettare il giorno di raccolta previsto dal Comune di Monteviale.

"Oltre alle persone sanzionate - spiega l'assessore all'ambiente Antonio Dalla Pozza - sono stati controllati altri 5 cittadini residenti nel Comune di Vicenza che hanno conferito regolarmente i rifiuti urbani negli appositi contenitori. Proprio da queste persone sono arrivate parole di apprezzamento per i controlli, a dimostrazione del fatto che i miei concittadini sono stanchi di vedere non residenti riempire i cassonetti, lordando il suolo pubblico su cui insistono le isole ecologiche, e di pagare anche lo smaltimento di rifiuti prodotti da altri".

I tre conferimenti impropri sono stati accertati nella stessa mattinata in cui i cassonetti dell'indifferenziato sono stati rimossi perché anche a Maddalene, come in Strada Pasubio ed in frazione Lobia, dal 27 giugno è partita la raccolta "porta a porta" del rifiuto secco non riciclabile attraverso il bidoncino a domicilio.
Ad oggi la percentuale di bidoncini consegnati nella zona interessata dal nuovo servizio risulta essere prossima al 95%, anche grazie alla massiccia partecipazione ai quattro incontri informativi promossi da assessorato all'ambiente e Aim - Valore Ambiente nella sala parrocchiale di Maddalene.
Dal 26 luglio il servizio "porta a porta" partirà anche a Saviabona, Polegge e Strada Sant'Antonino , interessando circa un migliaio di utenze.
Per illustrare il nuovo servizio ci saranno incontri pubblici l’11 luglio, alle 17.30 e alle 20.30, nella sala della parrocchia di S. Maria Ausiliatrice in strada di Saviabona e il 14 luglio, alle 17.30 e alle 20.30, al teatro della parrocchia S. Giovanni Evangelista di Polegge.

Di pari passo con l'introduzione del "porta a porta" del rifiuto secco non riciclabile, proseguiranno anche i controlli della polizia locale. "E' un malcostume che stiamo cercando di contenere, anche con sanzioni di importo esemplare - conclude l'assessore Dalla Pozza - perché Vicenza ed i suoi cittadini stanno rispondendo con entusiasmo e partecipazione a questo grande cambiamento introdotto. Le percentuali di raccolta differenziata sono in crescita ovunque, e non permetteremo di rovinare questi incoraggianti risultati a pochi e pigri residenti di altri Comuni, che non hanno rispetto per l'ambiente, per la nostra città, e nemmeno per lo sforzo degli amministratori dei loro Comuni, che lottano come quelli di Vicenza per ridurre i quantitativi di rifiuti indifferenziati da avviare a smaltimento".

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