Un lungo curriculum criminale quello del 26enne marocchino uscito nella giornata di giovedì dal carcere di Vicenza dove era detenuto per gravi reati. Un curriculum che gli è valso il rimpatrio coatto nel suo Paese d'origine. Il malvivente, noto alle Forze dell’Ordine per essere stato più volte denunciato e arrestato, verrà nelle prossime settimane imbarcato su un volo aereo. 

Nell’agosto del 2019 a Pederobba, in provincia di Treviso, assieme a un cugino, il 26enne aveva cagionato gravi lesioni personali a un connazionale colpendolo ripetutamente con un coltello alla mano e al braccio e successivamente con calci e pugni in testa e in faccia. Un mese dopo è stato invece arrestato perché, assieme a un complice, entrambi travisati, avevano costretto con violenze e minacce il conducente di un’auto a consegnare il denaro e il cellulare in suo possesso. Anche nel 2016 era stato arrestato a Modena per aver posto in essere una rapina all’interno di un Supermercato LIDL.

L’uomo, in passato, era già stato destinatario di diversi provvedimenti restrittivi della libertà personale e a un avviso orale emesso nei suoi confronti dal questore. Dopo aver trascorso l’ultimo periodo di detenzione nel carcere di Vicenza, in considerazione del suo profilo criminale e dei gravissimi precedenti a suo carico, il questore della provincia di Vicenza Paolo Sartori ne ha disposto il trattenimento presso il C.P.R. di Bari, in attesa di essere quanto prima imbarcato su un volo aereo per Rabat.