Rapinano una banca col taglierino ed a volto coperto: due arresti ed un latitante

Aggiornamento ore 21: I carabinieri hanno arrestato il terzo bandito della rapina compiuta oggi alla filiale di Zané di MpS. l'uomo si era nascosto nello scantinato di un palazzo, a circa un chilometro e mezzo dal luogo ritenuto la 'base' dei rapinatori. A far rintracciare il malvivente, secondo quanto reso noto dall'Arma di Vicenza, varie segnalazioni di cittadini che hanno detto di aver visto degli uomini correre. E' stata circondata la zona e controllata a tappeto una decina di palazzi. L'operazione é stata condotta dagli uomini del reparto operativo dei Carabinieri di Vicenza e della compagnia di Thiene, con l'ausilio di un elicottero. Il bottino è stato reciperato. Il bandito bloccato è quello che per primo ha fatto irruzione nell'istituto di credito, aprendo la strada ai compagni. Delle due persone denunciate, una è ritenuta il basista. Si tratta di un catanese che vive da tempo a Thiene.

Erano in trasferta dalla Calabria per rapinare le banche del Nord. Sono stati arrestati in due dai carabinieri dopo che avevano assaltato la filiale di una banca a Thiene (Vicenza). Un terzo uomo, in fuga, è stato identificato ed è ricercato. LEGGI ALTRI ARTICOLI SU RAPINE

I tre, con il volto coperto e armati di taglierino, sono entrati nella banca razziando il denaro dalle casse e dandosi precipitosamente alla fuga. I carabinieri, che erano in zona, sono riusciti a bloccarne immediatamente due, a recuperare l'incasso e anche i taglierini utilizzati per minacciare gli impiegati dell'istituto di credito. I rapinatori - secondo fonti dei carabinieri - avrebbero rapinato altre banche, giungendo dalla Calabria e con un basista in loco, anche in Piemonte e in Lombardia.