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Cronaca Bassano del Grappa

Bassano, il futuro campo da golf fa discutere Lav: "Non sono oasi verdi"

Fa discutere il progetto di un campo da golf ad Angarano. La LAV di Bassano, a firma Silvia Lovat, ha inviato una lettera di denuncia a tutte le autorità competenti per chiedere la rinuncia al progetto nel caso in cui non rispettasse l'ambiente

Nelle ultime settimane sono usciti sulla stampa locale diversi articoli riguardanti la prossima creazione di un campo da golf in zona Angarano a Bassano. Il campo, però, secondo la LAV potrebbe essere una minaccia ambientale. Ecco la lettera di denuncia dal Direttivo della Lav di Bassano Silvia Lovat:

Il comitato che è sorto per bloccare la costruzione del club di golf e qualche movimento politico locale puntano il dito sulla possibile speculazione edilizia in un luogo immerso nella natura. La paventata speculazione edilizia potrebbe essere un buon motivo per non vedere di buon occhio il progetto, dato che sembra poco chiara la destinazione d'uso degli edifici progettati. La nostra Associazione, LAV Onlus riconosciuta associazione animalista e ambientalista, vuole porre l'attenzione sull'impatto ambientale dell'opera.

OASI? Se si svolge una breve ricerca sul web si scopre che i campi da golf decantati come "oasi verdi", nascondono l'uso massiccio di diserbanti per mantenere il prato in perfette condizioni, prato che spesso è seminato con un erba speciale non autoctona. Inoltre vengono sprecate grosse quantità di acqua, si modifica l'aspetto generale del luogo per creare i percorsi, si costruiscono laghetti artificiali.

"NON NATURALE". Insomma, l'ambiente non è certo quello creato dalla natura, dato che molti uccelli, insetti e anfibi sono estremamente sensibili ai fitofarmaci. Per "arricchire" l’ambiente è uso comune introdurre scoiattoli (spesso non autoctoni), conigli, caprioli, fagiani.

CAMPO ECO-SOSTENIBILE. Ora, il campo da golf in questione, sarà di piccole dimensioni e alla presentazione del progetto un nostro attivista è stato rassicurato dai responsabili che tutto sarà ecologico e rispettoso degli animali e dell'ambiente... Noi ce lo auguriamo e invitiamo i titolari del futuro centro sportivo a optare per un campo da golf eco-sostenibile che utilizza il metodo biologico o la lotta integrata, la conformazione del terreno  rispettata e accontentandosi degli animali già esistenti; se l'ambiente non viene antropizzato questi non mancheranno. Se come ci è stato assicurato "sarà un'oasi per gli animali", allora non ci sarà neanche la cementificazione che purtroppo ha caratterizzato il nostro territorio in questi anni.

TRASPARENZA. La LAV richiede trasparenza sull’attuazione del progetto e  certezza nella tutela degli animali e di tutto l’ambiente circostante; comunque, monitorerà l’evolversi della progettata iniziativa, auspicando, nel contempo, una rinuncia al progetto da parte delle Autorità competenti.

Dal Direttivo della Lav di Bassano
SILVIA LOVAT

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