Studenti: "In miniera? No, in presidio sotto la Provincia"
Prosegue lo scontro tra l'assessore all'Istruzione Martini e la Rete degli Studenti. Dopo l'invito a lavorare in miniera, i ragazzi saranno oggi in presidio sotto palazzo Nievo
Non sono proprio andate giù, alla Rete degli Studenti, le parole taglienti dell'assessore all'Istruzione Morena Martini. Riferendosi alla protesta del primo giorno di scuola e stigmatizzando il calendario di quelle successive, l'assessore ha invitato i ragazzi ad "andare a lavorare in miniera". "Non conoscono la manovra - ha detto l'assessore - protestano per slogan".
Difesi dalla collega in Comune, Alessandra Moretti, che approva una partecipazione dei giovani all'opposizione alla manovra, gli studenti hanno deciso di far sentire la loro voce direttamente a palazzo Nievo, sede della provincia, con un presidio oggi pomeriggio alle 16.30.
"La simpatica assessora Martini ha rincarato la dose dicendo che noi non andiamo in miniera perchè chi va in miniera ha voglia di lavorare, mentre noi no -spiegano - Secondo la Martini saremmo noi poi a dover chiedere scusa agli studenti, visto che non sappiamo niente della riforma e non abbiamo proposte. Ma non accettiamo lezioni da chi ha appoggiato la distruzione della scuola pubblica"
