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Cronaca Bassano del Grappa

Ponte di Bassano, trovata una mina del 1945

Un ordigno di fabbricazione tedesca anti carri armati è stato fato brillare mercoledì dagli artificieri. Era stato piazzato sotto il Ponte per farlo saltare nel 1945

In vista dei lavori di ristrutturazione del Ponte di Bassano, la bonifica del fiume dagli ordigni bellici è stata una scelta necessaria. La ditta Sos Diving Team di Teolo ha iniziato da tempo di recupero dei resti della Seconda Guerra Mondiale, ma tra proiettili anticarro e altri oggetti esplosivi di poco conto, questa volta è spuntata una mina tedesca. 

Come riportato sulle pagine de Il Giornale di Vicenza, mercoledì mattina gli artificieri del nucleo Eod (Explosive ordnance disposal) di Trento sono tornati a Bassano per raccogliere e mettere in sicurezza quanto ritrovata dalla ditta privata che sta bonificando il fondo del fiume, scoprendo di dover intervenire per rimuovere e far brillare una mina "Teller", un ordigno particolarmente potente. 

Probabilmente la bomba ha fatto parte degli esplosivi recuperati altrove e posizionati per far saltare il Ponte degli Alpini dai partigiani e che al momento della verità, però, non sia scoppiata. Una volta recuperata, la mina è stata fatta brillare dai militari in tutta sicurezza in valle Santa Felicita a Romano. Non è escluso che situazioni simili, potenzialmente pericolose, si ripetano. In totale, sul fondo del Brenta è stata  fino ad ora ritrovata una quindicina di ordigni, di cui 11 ancora potenzialmente esplosivi.

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