Platani di Santa Libera: sospeso l'abbattimento, saranno potati
Dopo lo stop del sindaco, l'assessore Dalla Pozza conferma che, per il momento, il taglio degli alberi alti più di 25 metri non ci sarà. Il tema sarà approfondito con le associazioni ambientaliste
Lo aveva annunciato il sindaco Variati appena dopo Ferragosto, dopo la sollevazione di tanti cittadini che avevano aderito ai gruppi di protesta su Facebook. Oggi è arrivata la conferma ufficiale, per bocca dell'assessore all'ambiente Antonio Marco Dalla Pozza: il taglio dei platani della salita di Santa Libera è sospeso.
L'abbattimento dei tre vecchi alberi doveva avvenire a fine agosto, a causa di un fungo che li ha resi fragili e pericolosi in caso di forti piogge. Ma per ora non se ne farà nulla: "A seguito dell’invito del sindaco riconvocheremo nuovamente, tra breve, le associazioni di tutela ambientale per una nuova condivisione del problema – spiega Dalla Pozza - Ribadisco infatti che non vi è alcuna motivazione legata alla circolazione stradale nella proposta di abbattimento, ma solo una perizia di un tecnico, peraltro rafforzata da indagini estremamente scrupolose, che evidenzia il pericolo di caduta di 3 platani per la presenza di un fungo".
Ci sarà quindi un giro di consultazioni con le associazioni ambientaliste, per verificare possibili "alternative all'abbattimento", anche se per Dalla Pozza il taglio "al momento attuale pare difficilmente evitabile".
In attesa della decisione definitiva, una cosa è sicura: i platani di Santa Libera saranno potati. "Sarà comunque necessario un intervento di deciso alleggerimento della chioma dei tre alberi interessati al fine di minimizzare il gravissimo rischio per le persone che comporterebbe un eventuale schianto al suolo in un periodo come questo di possibili violenti temporali".
