Piove di Sacco, arrestati due moldavi dopo una serie di colpi nel vicentino
Arrestati due moldavi dai carabinieri mentre scaricavano la refurtiva a Piove di Sacco. Lo scorso marzo a Marostica avevano svaligiato un negozio di vestiti per un bottino totale di 8 mila euro
Erano le 4.30 di sabato notte a Piove di Sacco quando i carabinieri hanno fatto scattare le manette ai polsi di due moldavi, C. A. 25 anni, e di C. I., di 22 anni, mentre scaricavano la refurtiva dell'ultimo colpo messo a segno.
I due, senza fissa dimora, erano ospitati da un connazionale residente nel padovano, ma per le loro scorribande spesso sconfinavano nel vicentino. A Marostica avevano svaligiato il negozio di abbigliamento di Torresan Fabio, colpo fruttato 8000 euro, non era stato l'unico.
I carabinieri si sono messi sulle loro tracce dopo la segnalazione di alcuni cittadini che avevano individuato i due a bordo di un Fiat Doblò rubato la stessa sera del furto di Marostica a Bassano. Gli uomini dell'arma hanno seguito la vettura sospetta fino all'abitazione dei due moldavi, bloccandoli propio mentre scaricavano dal furgone 600 litri di benzina versati in 30 taniche di vari dimensioni appena rubati dai serbatoi di automezzi pesanti nel parcheggio di una società a Limena.
All'interno dell'abitazione dei due, i carabinieri hanno trovato: il vestiario rubato a Marostica, due motori Mercury di alta cilindrata, attrezzi da lavoro, un proiettore e tre telai di biciclette. I capi d'abbigliamento e la refurtiva sono stati restituiti ai legittimi propietari, il resto della refurtiva è stato messo sotto sequestro in attesa di scoprirne la provenienza.
