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Cronaca

Perseguitati dai call center, nel vicentino una segnalazione al giorno: cosa fare

Sempre più vicentini si rivolgono alle associazioni dei consumatori dopo aver stipulato contratti via telefono o perchè ricevono continue telefonate dai call center. L'Adiconsum: "Chiudere un contratto o eliminare una promozione via telefono è praticamente impossibile"

Contratti stipulati "a propria insaputa" e venditori che hanno un atteggiamento più da stalker che da commerciale: è la trappola dei call center. L'Adiconsum di Vicenza raccoglie una segnalazione al giorno. 

"Il 98% delle volte che ci occupiamo di un contenzioso, le compagnie che forniscono beni o servizi cedono e si va ad una conciliazione - racconta Mario Carollo, presidente della sezione berica - Il problema è che le persone si rivolgono alle associazioni dei consumatori solo quando le cifre diventano alte". E' la telefonia il settore dove si registrano più denunce: "Spesso si tratta di avere nel proprio piano tarriffario servizio non richiesti o profili che non si pensava di aver inserito nel proprio contratto.

Nell'ultimo anno l'Adiconsum vicentina ha seguito oltre trecento casi, quasi uno al giorno. Per la maggior parte si tratta di consumatori che si sono visti arrivare in fattura centinaia di euro in più di quanto previsto. "In media parliamo di 400 euro per contenzioso, ma in alcuni casi si parla di cifre sopra i mille euro". Molto spesso gli abbonamenti non richiesti, o i servizi truffaldini, sono inseriti in contratti che vengono sottoscritti dai cittadini per via telefonica, e moltissimi lamentano di aver subito pressioni, in forma di continue telefonate, dagli operatori dei call center, prosegue Carollo. 

Se il "sì" viene quasi estorto, disdire le "promozioni" è un'impresa. "Per telefono non si fa quasi niente - afferma il presidente dell'Adiconsum- L'ideale è sempre mandare la disdetta con una raccomandata con ricevuta di ritorno, ma occorre conoscere indirizzi, scadenze e sapere esattamente cosa dire o scrivere, per questo il consiglio è quello di rivolgersi sempre alle associazioni dei consumatori".

Tutelarsi dal bombardamento di telefonate degli operatori dei call center è possibile. Esiste, infatti, un registro delle opposizioni a cui ci si iscrive tramite l'Adiconsum e le altre associazioni dei consumatori. Il registro non elimina il rischio di venir contattati da un operatore che vuole proporre un nuovo contratto o promozione, ma basta avvertire la persona dall'atro lato della cornetta di farne farne perchè la telefonata venga interrotta. 

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