Permesso di soggiorno sfumato: due donne picchiate a sangue
I carabinieri di Noventa hanno denunciato 6 persone, tutti bengalesi, tra i 16 e i 43 anni, per aver picchiato due connazionali. Il motivo della spedizione punitiva era la restituzione di una somma di denaro pagata per un corso, poi non superato
Non avevano superato test di italiano per il permesso di soggiorno e volevano indietro i soldi del corso. Per riaverli, 6 bengalesi non hanno esitato a picchiare selvaggiamente due connazionali ma, dopo mesi di indagini, i carabinieri di Noventa li hanno denunciati per violenza provata, lesioni personali e violazione di domicilio in concorso.
La vicenda risale al 3 giugno scorso quando S.K., 43enne, S.T.T., 16 anni, A.H., 40 anni, residenti a Lonigo, M.B., 35 anni, residente a Malo, E.M.H., 43 anni, residente a Veronella, e S.A., 35 anni, residente a Mestre, tutti bengalesi, si introducevano con l'inganno a casa delle connazionali H.M., 43 anni, e W.F., 23enne, in via Godicello a Noventa. Il gruppo voleva riavere la somma versata alle due donne per un corso di Italiano che avevano seguito per passare il test di Italiano, necessario per ottonere il permesso di soggiorno. Di fronte al rifiuto delle due, la lite è sfociata in rissa e la coppia di "insegnanti" ha avuto la peggio. Ricevuta la denuncia, i carabinieri si sono occupati di identificare i colpevoli che ora dovranno rendere conto del loro comportamento davanti al giudice.
