Ospedali: 30 milioni di euro per Vicenza, Asiago ed Arzignano-Montecchio
Il CIPE nel 2008 aveva assegnato alla Regione Veneto oltre 205 milioni di euro. Ne arriveranno intanto 130.295.524, Toniolo: "In questi tempi di crisi ci si deve accontentare"
Una parte dei 130 milioni di euro ex articolo 20, legati alla programmazione sanitaria, annunciati dalla Giunta, arriveranno anche nel Vicentino per coprire i costi di opere importanti e attese tra cui l'adeguamento del pronto soccorso di Vicenza, l'ospedale nuovo di Asiago e quello sostitutivo di Montecchio-Arzignano. TAGLI ALLA SANITA': IN VENETO 1.200 POSTI LETTO IN MENO
"Concordo col Presidente della Regione e con l'assessore alla sanità: il Governo di fatto ha premiato il Veneto", afferma Costantino Toniolo, presidente della commissione bilancio del Consiglio regionale, "perché la Regione ha dimostrato nel tempo di saper utilizzare i fondi stanziati dallo Stato per la programmazione sanitaria".
Toniolo sottolinea come in questi tempi di crisi ci si debba accontentare (per ora) di quello che è stato stanziato a Roma: per la prima fase infatti arrivano 2.845.711,37 euro per l'attivazione dell'ospedale di Asiago nell'Ulss 3; ben 24.576.598,15 euro per la nuova struttura ospedaliera in sostituzione di quelle di Arzignano e Montecchio per l'Ulss 5; e infine 2.788.694,55 euro per l'adeguamento del pronto soccorso e della terapia intensiva dell'ospedale San Bortolo (Ulss 6 di Vicenza). Il CIPE nel 2008 infatti aveva assegnato alla Regione Veneto oltre 205 milioni di euro. Ne arriveranno intanto 130.295.524,09.
"Da segnalare", conclude Toniolo, "che per l'Ulss di Arzignano-Montecchio si tratta della seconda somma a livello regionale dopo quella per la nuova cittadella sanitaria di Treviso: 50 milioni a Treviso e 25 all'Ulss 5".
