E'durato mezz'ora, un tempo breve ma sufficente a provocare danni in tutta la provincia, il nubifragio che il pomeriggio di venerdì ha colpito Vicenza e la sua provincia, in particolare l'alto vicentino.
Nel capoluogo intorno alle 16 il vento ha preso a fischiare forte, la pioggia si è trasformata in grandine battente provocando l'uscita dell'acqua dai tombini, soprattutto nella zona di via Brotton e viale Ferrarin.
Rami di alberi sono rovinati a terra in diverse zone della città: a Parco Querini un ramo è caduto a terra colpendo una ragazza, che è stata ricoverata d'urgenza al San Bortolo. Danni sono stati segnalati alla polizia locale in viale Verona, dove una statua, posizionata sul recinto di un giardino privato, si è sfracellata su un'auto in sosta. In viale Verdi poi è andata in frantumi la vetrata dell'ex cinema Palladio.
A Rosà la forza del vento ha distrutto un passaggio a livello, mentre a Rossano Veneto un'altra donna è stata colpita da un albero, che si è rovesciato sulla sua auto, che è stata portata all'ospedale di Bassano del Grappa.
Oggi il meteo promette tregua: è previsto tempo sereno e moderatamente varibaile.